S. Valentino è nell'aria e oggi vorrei parlarvi di una delle storie d'amore e ossessione più famose mai scritte: Cime tempestose (Wuthering Heights), e in particolare della versione cinematografica del 1939 diretta da William Wyler, ispirata all'omonimo romanzo di Emily Brontë.
Come spesso accade per i film in lingua straniera, anche a Wuthering Heights venne dato un titolo italiano che non corrisponde alla traduzione: La voce nella tempesta.
Premio Oscar nel 1940 come migliore fotografia in bianco e nero, la storia narra di Heathcliff (Laurence Olivier), orfano di indole oscura, trovato a vagare per i vicoli di Liverpool dal ricco Mr. Earnshaw e portato a vivere con sè e i figli a Wuthering Heights. I rapporti sono subito tesi tra Heathcliff e Hindley (Hugh Williams), il figlio primogenito, geloso dell'amore che il padre nutre per questo ragazzo un pò selvaggio, amore che però viene corrisposto dalla giovane Cathy (Merle Oberon), la figlia di Mr. Earnshaw, attratta forse dal carattere indomabile simile al suo.
Passano gli anni: combattuta tra il suo sentimento per Heathcliff ed i piaceri materiali che potrebbero derivarle dal matrimonio con il ricco vicino di casa Edgar Linton (David Niven), una sera Cathy confida alla sua governante Ellen (Flora Robson) che sarebbe degradante per lei sposare l'uomo che ama viste le umili origini di lui, del tutto ignara che Heathcliff sta ascoltando dietro la porta.
Il ragazzo fugge per terre lontane, con il desiderio di riscattarsi. Nel frattempo, nonostante si sia resa conto dell'errore commesso nell'essersi rivelata con Ellen, Cathy sposa Edgar, vivendo nel lusso e nell'agiatezza con il marito e con la sorella di lui, Isabella (Geraldine Fitzgerald).
Heathcliff ritorna. Ora è diventato un uomo ricco e raffinato, ma non ha dimenticato le umiliazioni che ha dovuto subire: dopo aver pagato i debiti di gioco di Hingley, costantemente ubriaco, acquista Wuthering Heights. Quando viene respinto da Cathy, pur amandolo ancora, lui sposa Isabella per dispetto.
La storia non ha un lieto fine, i due amanti non vissero felici e contenti, anzi: Cathy, dopo essersi ammalata gravemente, muore tra le braccia di lui. Molti anni dopo, ormai vecchio, Heathcliff la ritroverà nella brughiera, in una notte d'inverno, quando il fantasma di lei tornerà a riprenderlo, questa volta per l'eternità.
Ho sempre amato questo film, una pietra miliare della storia del cinema e ho letto il romanzo diverse volte.
Nel libro, le parole che il nostro eroe romantico pronuncia quando si rende conto di aver perso la sua amata sono le più significative:
"So che degli spiriti hanno vagato sulla terra! Sii con me per sempre, prendi qualunque aspetto, rendimi pazzo, ma non lasciarmi solo in questo abisso dove non posso più vederti"...
Un classico che non può mancare nella nostra videoteca...
immagini via google