giovedì 27 dicembre 2012

La nascita del Sole


 
Natale è appena passato....e io penso già alla primavera con i  fiori che timidamente iniziano a sbocciare, l'arrivo delle rondini ed il sole che comincia a far sentire il calore dei suoi raggi.
Ed è proprio del Sole che vorrei parlarvi oggi, con una bella storia lunga di secoli che riguarda anche noi.
 
Letteralmente Natale significa "nascita". Non tutti sanno però che, anticamente, questa festa era associata alla nascita del Sole. Il culto del Sol Invictus ha origine in oriente: le celebrazioni di questo rito in Siria ed Egitto erano di grande solennità e prevedevano che i celebranti, ritiratisi in appositi santuari, ne uscissero a mezzanotte, annunciando che la Vergine aveva partorito il Sole, raffigurato come un infante.
 
La festività del Dies Natalis Solis Invicti ("Giorno di nascita del Sole Invitto") veniva celebrata nel momento dell'anno in cui la durata del giorno iniziava ad aumentare dopo il solstizio d'inverno: la "rinascita" del sole. Il termine solstizio viene dal latino solstitium, che significa letteralmente "sole fermo" (da sol, "sole", e sistere, "stare fermo").
Infatti nell'emisfero nord della Terra tra il 22 e il 24 dicembre il sole sembra fermarsi in cielo (fenomeno tanto più evidente quanto più ci si avvicina all’equatore). In termini astronomici, in quel periodo il sole inverte il proprio moto nel senso della "declinazione", cioè raggiunge il punto di massima distanza dal piano equatoriale. Il buio della notte raggiunge la massima estensione e la luce del giorno la minima. Si verificano cioè la notte più lunga e il dì più corto dell’anno. Subito dopo il solstizio, la luce del giorno torna gradatamente ad aumentare e il buio della notte a ridursi fino al solstizio d’estate, in giugno, quando avremo il giorno più lungo dell’anno e la notte più corta.
Il giorno del solstizio cade generalmente il 21, ma per l’inversione apparente del moto solare diventa visibile il terzo/quarto giorno successivo. Il sole, quindi, nel solstizio d’inverno giunge nella sua fase più debole quanto a luce e calore, pare precipitare nell’oscurità, ma poi ritorna vitale e "invincibile" sulle stesse tenebre. E proprio il 25 dicembre sembra rinascere, ha cioè un nuovo "Natale".
 
Questa interpretazione "astronomica" può spiegare perché il 25 dicembre sia una data celebrativa presente in culture e paesi così distanti tra loro. Tutto parte da una osservazione attenta del comportamento dei pianeti e del sole, e gli antichi, per quanto possa apparire sorprendente, conoscevano bene gli strumenti che permettevano loro di osservare e descrivere movimenti e comportamenti degli astri.
 
Interessante vero? Se desiderate saperne di più cliccate qui (Fonte Wikipedia)
Al prossimo post! ^^


Laura
 
 
 
 
Il seminatore
Vincent van Gogh
 
 
 
 
 
 
 
 
 

9 commenti:

  1. Tesoro, sai che anch'io penso già alla primavera?
    per questo stiamo partendo! niente di che.. ma almeno non farà cosi freddo a malta (dicono 18°).
    E cosi, passavo di qui per augurarti già buon anno.
    ti abbraccio e ti stringo forte a me, sperando di incontrarti nel nuovo anno 2013 :-)
    vaty

    RispondiElimina
  2. Cara Laura è bello sentirti dire che è passato Natale e tu pensi già alla primavera, io faccio subito e in fretta gli auguri!!!
    Carissima ecco il mio buon anno 2013 Clicca qui
    Speriamo che ci porti tanta fortuna e salute.
    Un abbraccio forte forte, con un sorriso.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. buon proseguimento delle festività sempre con tanta gioia nel cuore Lory

    RispondiElimina
  4. Bello il tuo post, cara Laura. Commuove pensare che tanti popoli e in tante epoche abbiano festeggiato il Natale, o meglio, il solstizio d'inverno
    e che tutto un tempo era collegato al sole e ai pianeti, al ciclo delle stagioni e all'alternarsi delle tenebre con la luce.
    Ciao e un abbraccio,
    Lara

    RispondiElimina
  5. Non sei da sola cara Laura a bramare la Primavera!!!
    p.s.
    Grazie delle informazioni...non le conoscevo ;)))
    Lieta

    RispondiElimina
  6. Ciao cara amica!!!

    BUON ANNO...sono passata anche da qui per farteli meglio!

    Felicissimo e di cuore 2013!!! So che lo sai!!!!!!! Bacio. NI

    RispondiElimina
  7. Lauretta...ecco perchè non vedevo gli aggornamenti! ;(...un abbraccio! NI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Benritrovata Ni!!! Mancavi tu <3 !!!! Buon anno tesoro ;-))

      Elimina
  8. Sì, interessante... Praticamente tutte le feste hanno origini antiche, probabilmente tutte legate a periodi astronomici, climatici ecc! Peccato che che si siano "riciclati" i giorni già dedicati ad altri festeggiamenti, altrimenti avremmo molte più vacanze sul calendario, eh eh eh! ;)

    RispondiElimina