martedì 5 ottobre 2010

Il fascino delle lettere "di carta"


Nell’era di Internet e dei telefonini, è sempre più difficile trovare chi abbia ancora il desiderio di scrivere, a mano, una lettera d’amore come invece accadeva diversi anni fa.

Le missive di carta sono state sostituite dalle e-mail o dagli sms, più sintetici, e i tempi morti che intercorrono tra l'invio e l’eventuale risposta sono più brevi, rispetto a prima, quando potevano trascorrere addirittura mesi se le persone abitavano in paesi lontani.

Il fascino delle  lettere  scritte in  bella grafia  è unico e intramontabile, con quel   delicato profumo di  Acqua di Colonia,  e con l’inchiostro di China che scorre  dal pennino d’oro della stilografica, ad esprimere emozioni e sentimenti.

La ceralacca sulla busta recava le iniziali del mittente, ed era un gesto romatico e di grande cura riunire quelle missive preziose con un nastro di seta colorato, dopo averle lette fino a consumarle, per poi riporle in un angolo del cassetto, nel comodino accanto a noi. 
Oggi questa moda si è un pò persa, come tante altre nel corso degli anni, ma la voglia di affidare i nostri pensieri ad una pagina,  che sia virtuale o di carta, per fortuna, è rimasta la stessa.

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